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I ricercatori dell’Università di Dortmund (Germania) hanno creato una varietà di tabacco geneticamente modificata attraverso la tecnica CRISPR-Cas9 che contiene un tasso di nicotina di appena 0,04 milligrammi per grammo di foglie essiccate contro i 16 milligrammi delle varietà “classiche”.
Il sistema CRISPR-Cas9 per rendere il tabacco OGM
Il CRISPR-Cas9 è un sistema, messo appunto da un ricercatore francese nel 2000, che consente di eliminare in maniera irreversibile alcune parti del genoma.
Questa tecnica, prima che sul tabacco, è stata sperimentata con successo su degli embrioni umani in Cina. I gemelli, nati l’anno successivo da questi embrioni, racchiudevano molte caratteristiche interessanti, tra cui un’elevata resistenza al virus dell’AIDS.
Gli studiosi tedeschi però, fortunatamente, si sono accontentati di realizzare una versione modificata del gene responsabile della produzione della nicotina.
Il tasso più basso mai ottenuto finora (tramite delle tecniche di incrocio) era pari a 0,4 milligrammi, un tenore già sufficiente per provocare la dipendenza.
Il tasso “quasi impercettibile” di 0,04 milligrammi invece non causerà alcun rischio dipendenza, come assicurano i ricercatori, che il 17 giugno 2019 hanno pubblicato i risultati della loro ricerca anche sulla rivista Plant Biotechnology Journal.
Un rapporto dell’Organizzazione Mondiale per la Salute (OMS), apparso nel 2015, ventilava già allora l’idea di vendere delle sigarette a basso tenore di nicotina per aiutare i fumatori a combattere la loro dipendenza.
Secondo la FDA, che gestisce i prodotti per la salute negli Stati Uniti, le sigarette senza nicotina permettono a 5 milioni di persone in più di smettere di fumare.
Queste sigarette sono molto diverse da quelle “light”, che vengono fabbricate a partire dal tabacco “normale”, ma alle quale vengono aggiunti dei “buchi” nel filtro per diluire il fumo.
Quest’ultime infatti, in realtà, incitano ancora di più i fumatori a “fare dei tiri” dalla loro sigaretta per riuscire ad avere la loro dose giornaliera di nicotina.
Il tabacco OGM rende meno pericolose le sigarette?
No, sebbene il tabacco OGM sia a tutti gli effetti una scoperta straordinaria e che potrebbe rivoluzionare il mondo dei prodotti da fumo, ciò non rende meno pericolose le sigarette.
Ricordiamo infatti che ciascuna sigaretta è lontana dall’essere salutare, perché contiene più di 400 sostanze nocive, come ad esempio il catrame e i metalli pesanti.
Le sigarette, così come gli altri prodotti da fumo, possono causare non solo patologie broncopolmonari e portare alla formazione di alcuni tipi di cancro, ma ogni anno sono responsabili della morte di più di 7 milioni di persone in tutto il mondo.
Le sigarette elettroniche, un valido aiuto per smettere con il tabacco!
Forse non lo sai ancora, ma sebbene le sigarette elettroniche siano considerate ancora un “surrogato poco soddisfacente” dalla maggior parte dei fumatori, in realtà permettono di inalare la propria dose giornaliera di nicotina senza fare uso del tabacco né tanto meno senza assumere il catrame e le altre sostanze nocive contenuto nel filtro delle sigarette tradizionali.