Come fare i liquidi per la sigaretta elettronica? Sono tantissimi gli appassionati di svapo che si fanno questa domanda. Ok, i liquidi in commercio sono tanti e di ottima qualità, ma vuoi mettere il divertimento legato al prepaparli da soli e la soddisfazione finale?

I vantaggi dei liquidi per sigaretta elettronica fatti in casa riguardano anche la possibilità di dare vita a ricette super personalizzate e di sperimentare nuovi sapori. Ah, ovviamente è possibile risparmiare anche cifre notevoli, circa il 90% rispetto a quello che si spenderebbe nei negozi.

Dopo questa introduzione, non resta che entrare nel vivo degli ingredienti e dei procedimenti da seguire per fare i liquidi per la sigaretta elettronica.

come fare i liquidi per la sigaretta elettronica

Ingredienti

Partiamo dalle basi, ossia dagli ingredienti necessari per preparare i liquidi della sigaretta elettronica a casa. I principali sono i seguenti:

  • Glicole Propilenico
  • Glicerina Vegetale
  • Aroma a propria scelta

Questi sono gli ingredienti principali. Ai suddetti, bisogna aggiungere:

  • Acqua depurata, da utilizzare per allungare il risultato della miscelazione e per raffreddare le temperature;
  • Nicotina, utile per chi è alla ricerca del cosiddetto hit (sensazione di colpo in gola).

In questo caso, le soluzioni disponibili sono due:

  • Acquisto di tutti gli ingredienti separati, così da miscelarli in seguito;
  • Acquisto di basi neutre già miscelate e alle quali va solo aggiunto l’aroma.

Detto questo, possiamo vedere nel dettaglio le caratteristiche degli ingredienti base dei liquidi per sigaretta elettronica.

Glicole propilenico

Noto anche con la sigla PG, è glicerolo vegetale caratterizzato da ossido di propilene di origine sintetica. Viscoso, incolore e inodore, è impiegato in numerosi ambiti del comparto industriale. Quando si realizzano a livello domestico liquidi per la sigaretta elettronica, bisogna considerare il fatto che maggiore è la quantità di glicole propilenico, più alta è la possibilità di apprezzare aromi consistenti e un buon effetto hit.

Dove si può trovare questo prodotto? Per acquistarlo, ci si può rivolgere senza problemi alla propria farmacia di fiducia. Chi vuole, può comprarlo anche online su Amazon o su altri marketplace.

Glicerina Vegetale

Nota anche con la sigla VG e con il nome di glicerolo, è un composto vegetale che deriva dalle piante. Quando è a temperatura ambiente, si presenta con una consistenza densa. Esattamente come il glicole è anche inodore e incolore. Molto utilizzato nel comparto cosmetico, viene usato anche nell’industria alimentare come ingrediente per la realizzazione di creme e sciroppi.

Come regolarsi sulle quantità

Il passo successivo all’acquisto degli ingredienti e alla scelta dell’aroma riguarda la gestione delle quantità. In questo caso, bisogna partire da una domanda: si preferisce la sigaretta elettronica con il tiro a guancia o quella a polmoni? Le quantità da chiamare in causa cambiano infatti a seconda che si opti per la prima o per la seconda opzione. Immaginando il caso di un liquido senza nicotina per una sigaretta con tiro a guancia, le quantità ideali di ingredienti base sono più o meno queste:

  • Circa 50% di glicole propilienico;
  • 40% di glicerina vegetale;
  • Restante 10% di acqua distillata.

Molto spesso, gli appassionati di svapo che preparano liquidi per sigarette elettroniche con tiro a guancia scelgono di eliminare la nicotina e non solo per motivi di salute. Non includendola negli ingredienti della miscela, si riesce infatti a ottenere un composto ancora più equilibrato.

Nel caso della sigaretta elettronica a polmone, una miscela molto apprezzata è quella realizzata tenendo conto delle seguenti percentuali di ingredienti:

  • 90% di glicerolo vegetale;
  • Restante 10% di glicole propilenico.

Ovviamente bisogna tenere in conto anche la presenza dell’aroma. In questo caso, la miscela risultante sarà caratterizzata da una proporzione 80/20.

Cosa sapere sugli aromi

Apriamo ora un capitolo fondamentale per chi vuole scoprire come fare i liquidi per la sigaretta elettronica. Parliamo dell’aroma, ricordando innanzitutto che, a miscela completa, è consigliabile aggiungere il 10/15% di aroma. Parlando in concreto, se si ha a che fare con 100/150 ml di liquido, bisogna aggiungerne 10 di aroma.

A questo punto, ti starai chiedendo quale scegliere. Beh, come saprai le possibilità sono davvero tantissime! In linea di massima, la scelta è fra 3 categorie:

  • Aromi Fruttati;
  • Aromi Tabaccosi;
  • Aromi Cremosi.

Come è chiaro dal nome stesso, i primi richiamano il sapore di diversi frutti. In generale sono dolci, ma è comunque possibile trovare diverse soluzioni dal sapore aspro. I punti vendita sia online sia fisici mettono a disposizione numerose opzioni al proposito. In commercio si possono infatti trovare aromi per sigaretta elettronica alla fragola, alla pesca, al mango e a molti altri frutti!

Una peculiarità indubbiamente interessata degli aromi fruttati riguarda la possibilità di miscelarli con basi al sapore di menta. Parliamo ora degli aromi tabaccosi. Anche in questo caso il nome parla da solo e ci ricordare che il sapore ricorda molto quello del tabacco delle sigarette e delle pipe. Decisamente meno dolci rispetto agli aromi fruttati, quelli tabaccosi possono risultare comunque piacevoli in quanto spesso mischiati con aromi a base di cioccolato o liquori.

Attrezzatura per preparare liquidi per sigaretta elettronica in casa

come fare liquidi per sigaretta elettronica

A questo punto, mancano solo le informazioni sull’attrezzatura necessaria alla produzione domestica di liquidi per sigaretta elettronica. A prescindere dalla miscela scelta, è necessario munirsi di barattoli in vetro puliti da utilizzare per travasare il liquido una volta pronto. I suddetti barattoli devono essere anche richiudibili. Utilissimi a tal proposito sono anche i contenitori di plastica, purché richiudibili. Fondamentale è specificare che, in linea di massima, la scelta del vetro garantisce un maggior livello di igiene rispetto alla plastica. Questo materiale, infatti, difficilmente si impregna di fastidiosi odori ed è più semplice da lavare.

Oltre ai contenitori sono importantissime anche le siringhe graduate. Il loro ruolo è essenziale per una gestione comoda dei liquidi. In commercio si possono trovar diverse tipologie di siringhe. Il principale criterio di distinzione è la capienza. Il consiglio per la scelta riguarda prima di tutto la quantità media di liquidi che si gestirà.

Per completare il quadro dell’attrezzatura necessaria, ricordiamo l’importanza di munirsi di guanti in lattice. Questi ultimi vanno indossati mentre si esegue la miscelazione e mentre si agitano i liquidi. I suddetti, dopo essere stati agitati, vanno lasciati macerare negli appositi contenitori per 1/2 settimane, così da ottimizzare al massimo la miscelazione degli ingredienti utilizzati per la preparazione. Per un risultato ottimale, si consiglia di conservare i contenitori con i liquidi in un luogo fresco, asciutto e pulito.