La psoriasi è una patologia caratterizzata dalla comparsa di chiazze rosse, dall’aspetto squamoso, che provocano prurito. È causata dalla sovrapproduzione di cellule della pelle, che si accumulano sotto gli strati superficiali del derma.

Questo crea un ciclo di problemi cronici: la patologia, oltre che l’epidermide, colpisce anche il metabolismo, quindi può creare seri problemi, come l’artrite o la depressione.

Al fine di curare questa malattia, gli scienziati hanno testato una moltitudine di trattamenti.

Uno di questi è l’olio di CBD, un efficace rimedio naturale derivato dalla canapa capace non solo di alleviare i sintomi della psoriasi, ma anche di dare sollievo immediato ai pazienti.

Olio di CBD può essere adatto al trattamento della psoriasi?

Quando viene applicato sulla pelle, l’olio di CBD crea un film protettivo. Inoltre, i cannabinoidi presenti nell’olio di CBD sono responsabili delle reazioni positive dell’epidermide.

Questi componenti reagiscono con il sistema endocannabinoide, che è in gran parte responsabile dei sintomi della psoriasi.

Quando si verifica la reazione con il sistema endocannabinoide, l’olio di CBD inizia ad agire sui diversi strati della pelle.

Le cellule della pelle iniziano a riprodursi più lentamente e, nel giro di poco tempo, anche l’aspetto dell’epidermide migliora. Ecco perché, ad oggi, l’olio di CBD è considerato una delle migliori soluzioni per combattere la psoriasi.

Può essere usato per curare le altre patologie della pelle?

psoriasi

La risposta è sì: oltre alla psoriasi, l’olio di CBD può essere usato per curare l’acne, l’eczema, le irritazioni cutanee e altri problemi cronici.

Alcuni consumatori lo utilizzano anche per trattare i dolori articolari, per le infiammazioni interne e come “supporto morale” in caso di stress, ansia e depressione.

Quali sono i possibili effetti collaterali?

Come qualsiasi altro farmaco, anche l’olio di CBD può causare effetti collaterali che è importante conoscere. Tra i più comuni possiamo trovare:

  • La sonnolenza
  • La bassa pressione sanguigna
  • La secchezza della bocca
  • L’aumento dei brividi

Tutti questi effetti collaterali, di solito, compaiono dopo il primo utilizzo dell’olio di CBD, ma altrettanto spesso sono associati con altri problemi di salute.

Se sei un soggetto sensibile, oppure hai altre patologie oltre alla psoriasi, prima di iniziare ad usare l’olio di CBD consulta quindi il tuo medico di fiducia.

Gli effetti dell’olio di CBD sulla psoriasi

L’olio di CBD tratta la psoriasi colpendo le cellule T del nostro corpo.

L’iperattività delle cellule T è la causa principale della psoriasi ed è qui che entra in gioco la potenza dell’olio di CBD.

Una volta applicati sulla pelle, i componenti dell’olio di CBD reagiscono con le cellule T, rendendole meno attive.

Il soggetto potrà quindi vedere, pertanto, una riduzione della produzione delle cellule della pelle.

Una patologia come la psoriasi dipende dalla crescita cellulare, ma una volta che un soppressore come l’olio di CBD si trova nelle cellule, quest’ultima non solo risulta diminuita, ma in più la sovrapproduzione si abbassa notevolmente.

La diminuzione della produzione delle cellule, questo se si applica l’olio di CBD, diventa evidente dopo pochi giorni. Non solo il paziente potrà notare un minor numero di sintomi della psoriasi, ma anche le condizioni generali della pelle appariranno migliori.

psoriasi e cbd correlazioni

Al fine di ottenere il pieno effetto dell’olio di CBD, il trattamento dev’essere eseguito tutti i giorni e portato a termine.

Ma cosa dicono gli studi scientifici?

A causa della psoriasi, la maggior parte delle cellule cutanee vengono prodotte da una reazione chimica che provoca la proliferazione dei cheratinociti.

Quando l’olio di CBD penetra nelle cellule cutanee, rallenta il processo di proliferazione dei cheratinociti e, di conseguenza, provoca anche una diminuzione della produzione delle cellule della pelle.

A conferma di ciò diversi studi scientifici, uno dei quali condotto nel 2014, hanno dimostrato che l’olio di CBD non solo influenza la risposta cellulare, ma porta ad un miglioramento generale della pelle, rendendola più sana.