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Congelare la cannabis può suonare un’idea strana, ma in realtà sta diventando una pratica molto comune sia tra i piccoli farmers sia tra le grandi industrie che producono la canapa.
Anzi, a dir la verità, non è così sorprendente sentire che molti coltivatori congelano la canapa subito dopo il raccolto. Forse lo hai già fatto anche tu e ti sei pure divertito.
Non per nulla è una pratica abbastanza comune conservare le foglie di Dry Sugar in un cestino di Pyrex nel congelatore e preparare l’hashish in un secondo momento.
Alcuni addirittura congelano i fiori, mentre i farmers della coltivazione outdoor, che coltivano la cannabis stagionalmente oppure ogni due anni, sono diventati dei grandi maestri della conservazione delle scorte.
Se il tuo obiettivo è quello di rimanere autosufficiente piuttosto che ottenere un raccolto eccezionale, i tipici barattoli di vetro potrebbero non essere sufficienti per mantenere la scorta abbastanza fresca a lungo.
La maggior parte dei coltivatori concorda sul fatto che un buon vaso Kilner vecchio stile, conservato in un luogo fresco e buio, manterrà le tue gemme umide per circa 18 mesi.
Tuttavia, se hai raccolto alcune piante mostruose da un chilo e non vuoi che la tua erba vada sprecata, hai bisogno di un metodo di conservazione che possa prolungarne la durata.
Certo, questo non significa che devi investire nella conservazione criogenica, ma congelare la canapa potrebbe rivelarsi l’opzione migliore.
Far durare la marijuana: come conservare al meglio la cannabis per lunghi periodi
- Congela i fiori per far sì che durino più a lungo: per fare ciò, riponi i fiori e le gemme in un barattolo sottovuoto, oppure avvolgili con cura nella plastica, dopodiché mettili nel congelatore. Se ben sigillata, in questo modo la tua scorta si conserverà per mesi. Trascorsi tra i dodici e i ventiquattro mesi, quando avrai bisogno della tua scorta, ti basterà estrarla dal congelatore e lasciarla scongelare lentamente in frigorifero. Se possibile, cerca di non maneggiare i fiori quando sono ancora congelati, perché i tricomi sono ancora fragili. Inoltre, anche se la voglia sarà tanta, cerca di non fare qualcosa di stupido, come ad esempio scongelare i fiori nel forno a microonde.
- Produci l’hashish in un secondo con il ghiaccio secco: grazie alla serie tv del National Geographic American Weed, abbiamo scoperto un modo efficace e veloce per produrre l’hashish. Basta gettare le tue foglie dolci in un secchio e aggiungere qualche grumo di ghiaccio secco. Occhio però: prima di farlo, indossa sempre i guanti, altrimenti dovrai correre al Pronto Soccorso più vicino per cercare di salvare le dita dall’amputazione! Una volta che le foglie e il ghiaccio secco saranno al sicuro nel secchio, non dovrai fare altro che agitarlo. Il ghiaccio secco attirerà i tricomi attraverso il processo della sublimazione e, alla fine, non ti rimarrà altro da fare che setacciare il contenuto del secchio per ottenere una bella polvere di hashish bionda.
Alternative al congelamento della canapa
Se l’idea di congelare la cannabis per mantenerla fresca più a lungo ti fa storcere il naso oppure hai paura di combinare un casino, esistono altri modi efficaci per conservare la marijuana e mantenerne intatti tutti gli aromi.
Uno di questi, nonché quello più utilizzato dai principianti, è quello di mettere la cannabis in un barattolo sottovuoto e sigillato ermeticamente e porlo in un luogo buio, fresco e al riparo dalla luce e dalle fonti di calore.
Se vuoi fare il possibile, e impedire che la tua erba secchi dopo pochi mesi, puoi anche armarti di un igrometro per monitorare i livelli di umidità presenti all’interno del barattolo e utilizzare anche una soluzione per la conservazione, come Stashlogix.
Ricordati anche di tenere la cannabis lontana da bong che devono essere puliti o altri accessori, poiché l’odore della canapa e di altre resine bruciate potrebbe attaccarsi al barattolo di vetro, facendolo puzzare con il passare del tempo e rendendolo inservibile.