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I vaporizzatori a butano sono dei dispositivi innovativi e che stanno producendo un forte interesse negli utilizzatori di questi prodotti. Uno dei principali vantaggi dei nuovi vaporizzatori a butano è certamente la mancanza della batteria.
Non dover utilizzare e ricaricare una batteria è molto conveniente, oltre che più sicuro. Inoltre, non si rischia di rimanere senza vaporizzatore a causa della batteria scarica, o in luoghi dove non è possibile ricaricarlo.
Uno dei dubbi principali, da parte dei consumatori, però è quella che riguarda la possibilità d’inalare inavvertitamente il gas. In realtà durante la combustione, questi sistemi non permettono l’inalazione del gas, questo prodotto infatti oltre ad essere efficiente e anche sicuro per la salute dell’organismo.
Tipologie di vaporizzatori a butano
Esistono varie tipologie di vaporizzatori a butano, in particolare in commercio possiamo trovarne due. I primi sono dispositivi che presentano un serbatoio per il butano all’interno del vaporizzatore, mentre ci sono quelli che presentano un bruciatore che viene posto all’esterno del vaporizzatore.
Nei primi modelli la combustione del butano, quindi, avviene direttamente all’interno del bruciatore, che poi rilascia il calore necessario al riscaldamento dell’erba. Questi vaporizzatori sono molto pratici e tra i più venduti.
Il secondo tipo, non prevede un serbatoio di gas, questo modello prevede un mini bruciatore che viene posto in modo tale che la fiamma che ne deriva possa vaporizzare e riscaldare le erbe per riuscire poi a fumarle. Questo dunque prevede un vaporizzatore e un bruciatore a parte, per questo motivo è meno utilizzato.
Vaporizzatori a butano: fanno male?
Il vaporizzatore a butano non è dannoso per la salute. Esistono come abbiamo visto due tipologie di vaporizzatori uno che impedisce l’inalazione del gas durante l’inalazione del vapore, e uno in cui le inalazioni hanno anche una percentuale di vapore di butano.
Perché però non è dannoso per la salute?
Il butano utilizzato è puro e di alta qualità, nel momento in cui subisce il processo di combustione le sue molecole si suddividono e si ha una divisione delle molecole in acqua e in anidride carbonica. Quindi questa scissione fa sì che l’inalazione del butano in realtà sia neutra e quindi per niente dannosa per il corpo. Basti pensare, che normalmente nell’aria che respiriamo tutti i giorni c’è anidride carbonica, quindi come potrebbe nuocerci?
Quindi se vi preoccupavate della salubrità (a proposito potete leggere il nostro articolo: “Quanto incide il fumo sull’inquinamento globale?“), adesso potete avere la certezza che questo prodotto è completamente naturale e non presenta problemi di alcun genere dal punto di vista della salute.
Vaporizzatori a butano: vantaggi e prezzo
Il vaporizzatore a butano fa parte dei modelli più particolari nel campo di questi strumenti. I vaporizzatori alimentati a Butano non sono alimentati con una batteria, per questo motivo non è necessario caricarli e si possono impiegare come vaporizzatori portatili.
Oltre al vantaggio di non avere la batteria, la maggior parte di questi dispositivi presenta un sostegno di riscaldamento a convezione. In questo modo le erbe che vengono riscaldate grazie al getto di aria caldo prodotto dal Butano è possibile riuscire a ottenere una consistenza di vapore e un’aroma molto intenso.
I vaporizzatori a butano partono dalle cifre molto basse e sono accessibili a tutti anche a coloro che non vogliono spendere troppo per provare un vaporizzatore a butano.
Infatti di solito i vaporizzatori che sono alimentati a batteria, costano di più e inoltre hanno bisogno di essere caricati con costanza.
Infine, come abbiamo già detto, i modelli a butano non sono dannosi per la salute. Il prezzo di un vaporizzatore a butano parte dai 20 euro e si raggiungono i 100 euro per modelli più complessi e moderni. Naturalmente, i modelli più costosi forniscono un’esperienza di vaporizzazione migliore e hanno un bruciatore più potente e funzionale.