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Scegliere un accendino può sembrare solo apparentemente una scelta facile. Usciamo di casa, andiamo dal tabaccaio, afferriamo al volo il primo accendino sul bancone e usciamo. L’acquisto è concluso.
Se però siamo fumatori di un certo livello, arrivando a fumare sigarette in qualsiasi occasione e in qualsiasi luogo allora sì, probabilmente dobbiamo prendere questo acquisto un po’ sul serio.
In commercio esistono decine di modelli differenti, perfetti per adattarsi a ogni nostro stile o esigenza quotidiana. Scopriamoli insieme.
Quale accendino scegliere? Ecco le Tipologie più diffuse
Per prima cosa dobbiamo suddividere gli accendini in due macro categorie: gli accendini ricaricabili e gli usa-e-getta. La seconda tipologia è sicuramente la più diffusa, ma non per questo devono essere la scelta più indicata per noi.
D’altra parte gli accendini ricaricabili sono esteticamente più curati e dalle finiture più solide e resistenti, ma non sempre ne abbiamo bisogno. Possiamo sempre ricorrere al classico fiammifero o una pietra focaia, per carità, ma perdere due minuti del nostro tempo per analizzare la questione non sono certo sprecati.
Io stesso per anni ho adottato la politica del “minor costo, scelta giusta”, ma dopo chili e chili di accendini gettati posso dire che potevo fare una scelta (economicamente) più consapevole.
Ecco come scegliere l’accendino più adatto a noi, valutando quanto fumiamo, dove fumiamo e (soprattutto) cosa fumiamo.
Scegliere un accendino usa e getta.
La prima tipologia di accendini è quella più usata al mondo. Dal prezzo economico e dal design colorato e giovanile, sono sicuramente la scelta più indicata per chi fuma saltuariamente o è un distratto cronico.
La tipologia di accendini usa e getta più diffusa in commercio è quella dei classici BIC, che tutti abbiamo in tasca e che gira da sempre nelle case. Il loro funzionamento è piuttosto semplice: sono caricati con gas propano liquido, che all’innesco della scintilla produce una fiamma dolce e facilmente regolabile.
Gli accendini usa e getta sono disponibili sia nella versione classica con pietrina che nella versione elettronica, dal prezzo leggermente più alto.
In alternativa è possibile utilizzare un ibrido più evoluto degli accendini usa e getta, quelli nella versione ricaricabile.
Un modello particolarmente conosciuto e amato è quello dei Clipper.
Per chi è indicato l’accendino usa e getta?
Questa tipologia di accendini rimane sicuramente la più versatile, un evergreen amato da tutti e adatto in ogni occasione.
Le persone più adatte a utilizzarli rimangono comunque i fumatori occasionali e quelli poco attenti, che sono soliti smarrire il proprio accendino in ogni luogo in cui mettono piede.
In questo caso il costo economico non ci preoccuperà se dovessimo perderlo spesso.
Un’altra categoria di fumatori che amerà la fiammella dolce e ondulante dell’accendino usa e getta sono i fumatori seriali di bong, che apprezzeranno sicuramente il piegarsi della fiamma con l’inalazione.
Scegliere un accendino antivento a fiamma libera
Gli accendini antivento sono delle tipologie particolari di accendini dalla fiamma particolarmente potente.
I primi ad entrare di diritto in questa lista sono gli accendini a torcia (come i Bofil, per intenderci), ma anche gli Zippo possono essere considerati accendini antivento a fiamma libera.
Gli accendini a torcia sono dei prodotti estremamente versatili, adatti a essere utilizzati in qualsiasi condizione atmosferica.
Questi accendini sono estremamente utili per riprodurre una fiamma piccola ma intensa, in grado di resistere alle soffiate di vento improvvise. Questa tipologia di accendini funziona grazie alla combinazione di Butano e aria, in grado di creare una piccola fiamma resistente e duratura.
Sono accendini che generalmente si vendono nel formato ricaricabile, sono robusti e particolarmente resistenti. Gli Zippo sono una tipologia di accendini più diffusi tra i collezionisti, ma possiamo dire che anche loro possono definirsi “antivento”.
Sono accendini azionati a benzina, e la loro fiamma, sebbene non a torcia, è molto più resistente di altri accendini a pietrina usa e getta. Non a caso è l’accendino più utilizzato ai concerti, quando serve una fiamma che non si spenga durante l’ondeggiamento delle braccia in alto.
Per chi è consigliato un accendino antivento.
Se il tuo lavoro ti porta a passare molto tempo all’aria aperta o generalmente ti arrangi a fumare dove capita, potrebbe essere una scelta intelligente quella d’investire in un accendino antivento.
La sua fiamma resistente alle condizioni atmosferiche più avverse può trasformarsi in un grande alleato quotidiano.
Scegliere un accendino USB
Per chi ama la tecnologia in ogni sua forma può scegliere un accendino USB, dal design moderno e dalla grande versatilità. Questa ultima trovata della tecnologia integra i vantaggi di un accendino antivento alla versatilità di una ricarica tramite cavetto usb.
Non produce fiamme libere, pertanto è molto più sicuro. Però questo non significa che sia meno efficiente! Sia nella versione con termoresistenza che in quella con arco al plasma, l’accendino USB è sicuramente un gadget versatile e molto elegante.
Per chi è adatto l’accendino USB?
Consigliamo questa tipologia di accendini a chi desidera un accessorio versatile, pratico e sicuro. Adatto agli amanti della tecnologia e alle fasce più giovani di età, questi accendini sono un regalo particolarmente gradito ai collezionisti o ai fumatori più curiosi.
In definitiva, quale accendino scegliere?
Il nostro consiglio è quello di essere onesti con se stessi e valutare il proprio stile di vita. Siamo sempre distratti e perdiamo in continuazione tutto? Allora via libera agli accendini usa e getta.
Siamo amanti degli oggetti di design e collezionisti accaniti? La soluzione potrebbe essere quella di un accendino ricaricabile, a scelta fra un modello da collezione come lo Zippo o un modello USB, più moderno e giovanile.
A voi la scelta!